INNO AL FUTURO
Verrà un giorno con le ragnatele nel cielo. Quando la conoscenza viaggerà su ali più sottili dell’aria. La punta del mio dito detiene un potere più grande di qualsiasi altro. Il mondo, sulla mia scrivania, è a portata di mano. Soffi freddi e bianchi, cerosi e leggermente floreali di Iris Absolute, insieme a un Rhum Ether luminoso e arioso, scintillano come mani che danzano su una tastiera.
Note burrose astratte di Iris Concrete, sfumature carnose di Rosa e toni pallidi di Gelsomino immacolato dipingono un mondo binario di numeri neri su schermi bianchi, di frammenti di vetro, torri di cemento e dati che ronzano dietro scrivanie di metallo.
L’animalità cruda e aspra dell’Agarwood, abbinata alla nota plastica e avvincente dello Zibetto, emerge lentamente, spinta da un accordo di Legno Secco: il profumo della pelle salata, che si riscalda sotto le luci al neon. Il profumo dell’uomo, della convivenza con le macchine.
Un Iris secco e minerale, ma allo stesso tempo miracolosamente lenitivo e carnale, Opus V è un racconto moderno di società frammentate dal modo in cui la conoscenza viaggia su Internet.
Profumiere: Jacques Cavallier